UN PAESE "CON GELATO"

QUANTE COSE MI RICORDA QUEST'IMMAGINE, QUESTA FOTO SCATTATA DALL'ALTO DI UNA STUPENDA TERRAZZA, UNA VISUALE INCANTEVOLE, IL LAGO DI BARREA, GHIACCIATO.
UNA GIORNATA INDIMENTICABILE, PER LA GIOIA E L'IMMENSA TRISTEZZA CHE L'HA CARATTERIZZATA, PERCHE' HA SEGNATO LA FINE DI UNA STORIA, DI UN AMORE, IL MIO PRIMO INCONTRO CON LA NEVE, E L'INIZIO DI UNA LUNGA INFLUENZA.
CHISSA' CHI POTREBBE DIRMI, L'HO VISSUTO ANCH'IO...UN VORTICE DI EMOZIONI, TUTTE IN UNA GIORNATA, A MILLE IN UN SOLO ISTANTE.
NOTAVO COME UN PAESAGGIO PUO' APPARIRE BELLO, IMPOSSIBILE DA CONTAMINARE, DA SCALFIRE NEL TEMPO, CONGELATO NELLA SUA IMMOBILITA' E FISSITA', COME BLOCCATO IN UNA SPIRALE MISTERIOSA CHE NE RIESUMA UN'ANTICA MAGIA, L'INFINITO.

LA NATURA, LA SUA CORNICE, IL SUO SCUDO DI DIFESA DAL TEMPO...E I NOSTRI OCCHI CHE DIVORANO TUTTA QUESTA BELLEZZA CHE SEMBRA SGUALCIRE, ARROSSIRE A SGUARDI COSI' VORACI E PENETRANTI.
QUESTO PAESAGGIO, CON IL SUO LAGO GHIACCIATO, CON L'ARIA FRIZZANTE CHE, POSSIAMO IMMAGINARE, CIRCONDI TUTTA QUESTA MAGIA,
NON ASSOMIGLIA PER NIENTE A QUEI FILETTI DI PESCE CHE MIA MADRE CONSERVA NEL CONGELATORE...LA DOMANDA E': CONSERVERA' TUTTI I SUOI PRINCIPI NUTRITIVI, IL SAPORE, L'ODORE...COME LO POTREMO CUCINARE?

QUANDO AVREMO SCONGELATO E MANGIATO IL NOSTRO STOCCAFISSO, LE NEVI E IL GHIACCIO AVRANNO GIA' LASCIATO BARREA, SVELANDO IL LUOGO E LA NATURA PER CIO' CHE ESSA E'...UN FRAGILE RIFIUGIO PER CHI VUOLE ANCORA SOGNARE, PER CHI NON VUOLE ANCORA ESSERE RAGGIUNTO DALLE BRUTTURE E DALLE PSICOSI.
NON BASTA CHIUDERE GLI OCCHI, TAPPARSI LE ORECCHIE PER FUGGIRE DA QUESTA REALTA' FRENETICA...IL CAOS CE L'ABBIAMO DENTRO E CI SMUOVE
L'ANIMA, NON CI DA' PACE, E IN QUALSIASI PARTE POTREMMO VIAGGIARE, NOI PORTEREMO DENTRO SOLO NOI, TUTTO DI NOI.